Qualche giorno fa, vi abbiamo dato notizia dell’avvio del “biglietto AMAT elettronico”: ma siamo sicuri che funziona? Scopriamolo insieme.
Se ben ricordate, giusto qualche giorno fa abbiamo parlato dell’avvio, a Palermo, del biglietto elettronico per gli autobus: abbiamo, fin da subito, chiarito che è un servizio ancora sperimentale. Ma, sperimentale per quanto sia, siamo sicuri che funzioni? Ecco la disavventura capitata alla nostra lettrice Simona:
“Questa mattina dovevo recarmi ad un appuntamento al centro, così ho deciso di provare il nuovo biglietto elettronico dell’Amat: qualche giorno fa avevo già scaricato l’app apposita, registrato il mio profilo e collegato la carta di credito, nel mio caso una Postepay, per cui non restava altro che compiere l’acquisto. Una volta sull’autobus, ho acceso GPS e connessione dati in modo da poter acquistare il biglietto, ma dopo svariate e svariate prove, nulla è andato a buon fine: “Errore generico” è stata l’unica spiegazione dell’app. Morale della favola, fortunatamente avevo un biglietto cartaceo in borsa!“
Insomma: okay che il servizio è sperimentale, ma almeno facciamolo funzionare! Non si chiede tanto, per carità, ne si domandano linee più veloci ed efficienti, o diminuzione dei ritardi, che è già domandare tantissimo… Ma almeno UN servizio funzionante come si deve… Lo vogliamo dare alla città?